giovedì 31 maggio 2012

L'HUMUS

Come dicevo nel post precedente sono andato ad analizzare il discorso economico dell'humus.
Questa è una nota dolente per i molti che cercano come arrotondare lo stipendio, ma andiamo ad analizzare i motivi:
- molti di noi non possiedono GRANDI APPEZZAMENTI di terreno da dedicare esclusivamente alla lombricoltura;
- il prodotto non ha ancora un Consorzio che lo ritira dai produttori piccoli, e di fatto non si è mai potuto far nascere un mercato attivo del bene anche per questo motivo;
- cosa non meno importante è il fatto che il contadino con gli animali il compost se lo fa da solo ammucchiando letame  nei letamai che brulicano di vermi;
- dal canto loro i vivaisti se lo fanno nella stragrande maggioranza delle volte e non di certo vengono a comprare un secchio di humus.

Quindi analizziamo il pro!
- getterete almeno il 60/70 % in meno di spazzatura che coincide, per noi uomini, con molti ma molti meno viaggi in strada con la spazzatura
- se il processo del compost è seguito passo passo come ho descritto nell'altro post l'odore sul balcone sarà di sottobosco (provare per credere!)
- salverete l'ambiente, si al momento vi sembrerà di essere una goccia...ma dopotutto gli oceani sono composti da gocce e quindi fatevene una ragione.


Cari amici Napoletani (N maiuscolo), se solo vi metteste un minimo d'accordo non sarete più soggetti ai giochi delle mafie che vi controllano la spazzatura ( e l'unica che puzza è l'umido)
basta realizzare delle compostiere GIGANTI nei condomini o nelle piazze e wala! vi trovate pure le fioriere con concime organico di prima scelta senza doverlo comprare.

Se decideste di avviare un centro di lombricompostaggio il discorso cambia!
Bisogna seguire norme severe, ma che accettano il lombricompostaggio come alternativa allo smaltimento, e se siete in una zona densamente abitata potrete subentrare nel ritiro umido da smaltire.
con i giusti macchinari e tempo allora sarete di fatto voi il CONSORZIO che dicevo prima, poiche avrete il prodotto e i lavoratori (lombrichi) da rivendere e potrete anche comprare dai privati a prezzi concordati.
Ecco il prodotto finito una volta anche passato al setaccio con maglia fina:


Auguro buona lettura a tutti

martedì 29 maggio 2012

lombricoltura domestica o compostaggio domestico

Ho notato che la gente in rete è alla continua ricerca di nozioni riguardo la lombricoltura o compostaggio domestico.
La prima cosa da sapere è che non sono proprio tutte rose e fiori come molti vogliono far sembrare, e cosa molto importante, abbandonate l'idea di rendere economica una attività che non lo è per i seguenti motivi:
- il prodotto che realizzerete sarà grossolano;
- non ci saranno (molto probabilmente) gli spazi per produrre grandi quantità del prodotto stesso;
- non esistono acquirenti, o per lo meno, dopo una ricerca spasmodica che ho fatto personalmente troverete solo persone che vi vogliono vendere o i lombrichi o l'humus.

fatta questa precisazione vediamo i pro:
- è affascinante vedere come con una spesa molto bassa, circa 30 euro, si riesce a creare un allevamento abbastanza "strano" ma che è a nostro vantaggio.
- non dovrete piu buttare gli scarti da cucina vegetali nel secchio, bensi nella compostiera, diradando quindi i viaggi per portare giù il pattume;
 - cosa più importante darete una mano fondamentale all'ambiente e alle vostre tasche.



Allora cominciamo, ci servono:
- 3/4 vaschette porta posate per ristoranti, le troverete molto probabilmente in vendita nei grossi discount.
per capirci sono quelle in plastica opaca (mi raccomando) che si possono impilare una sull'altra e a quella superiore è possibile mettere un coperchio.
- trapano con punta affilata da metallo o legno della misura che va dal 4 al 10.
- un po di tempo a disposizione
- pazienza molta.

si inizia col forare il fondo di tutte le vaschette tranne dell'ultima che rimarrà integra, questa perché fornirà da fondo per contenere il famoso "thè di lombrico" che è un ottimo fertilizzante, ma lo andremo ad analizzare succdessivamente.
Una volta forato il fondo di tutte le vaschette con un numero di fori giusto...e per giusto dico non pochi ma nemmeno una infinità che renderebbe lo stesso fondo troppo fragile...verrano impilate una sopra l'altra a formare una torretta.
Questi fori serviranno a fornire il necessario quantitativo di aria al compost e ne accellererà il processo e sopratutto evita i ristagni maleodoranti di acqua.



Se siete bravi con il fai da te potete sistemare la compostiera in modo da avvitare una manetta per tirare via il the di lombrico piu agevolmente dal fondo senza tira su tutto ogni volta.


Andate a mangiare e nella preparazione delle pietanze ricordate da mettere da parte gli scarti vegetali che si produrranno, ricordatevi poi la sera di sminuzzare con una mezzaluna (da preferire al coltello) tutto quello che avanza e buttarlo letteralmente dentro la vaschetta piu in alto che avete su di cui viene agganciato il coperchio.
allego foto per meglio capire cio' che intendo come prodotto finito:




Se avete un po' la puzza sotto il naso ricordatevi di mescolare inoltre carta di giornale o terriccio esausto delle piante che attutisce l'odore e la presenza degli eventuali moscerini.
Senza fretta andate a comprare i lombrichi in un negozio di pesca specificando che vi servono come nutrimento di pulcini (il negoziante vi guarderà male...ma vi guarderà molto peggio se gli dite che li mettete in balcone fidatevi), non ne servono tanti e vengono venduti in scatole da 20/30 elementi, bene compratene 2/3 scatolette. perché vi dico di comprarli..per il semplice fatto che costano 2 euro a scatola e a conti fatti tra benzina e tempo fate molto prima che smuovere montagne di  letame equino.
Se siete arrivati a questo punto, siete allora a buon punto, non dovrete far altro che lasciare la compostiera in un luogo areato ma non ventilato e sopratutto all'ombra, questo perche altrimenti causerebbe forti marcescenze del prodotto e relativa puzza (cosa naturale ma da evitare in presenza dei vicini).
Nel frattempo accumulate quanta piu materiale potete ricordando sempre di sminuzzarlo e lo darete in pasto ai lombrichi 1 volta a settimana fino a che la cassetta non sarà colma e solo allora ponetela al primo piano lasciando ai lombrichi la possibilità di mangiare con tutta calma quello che ne rimane e voi intanto potrete cominciare a riempire le cassette superiori. Una volta che avranno finito la loro cassetta emigreranno al piano successivo che voi state riempendo e cosi via, finche un bel giorno potrete svuotare le cassette abbandonate dai lombrichi ma ricolme di humus lavorato.
Consiglio vivamente questo sistema perche lo ritengo ottimo ed economico. Rispetto al bidone questo presenta molti aspetti positivi e quasi nessuno negativo. Nel bidone infatti risulta molto ma molto difficile il rivoltamento del composto per arieggiare, e di fatto col sistema a cassette questo non serve affatto se non in minima parte.
Cosa importante ricordarsi di togliere il famoso "the di lombrico" che altro non è che il percolamento della lavorazione dei batteri aereobi e dei lombrichi, questo di presenterà di colore verde petrolio e con un odore caratteristico ma non nausenante e vi fornira una concimazione formidabile intanto che aspettare di vedere l'humus da voi prodotto.
ultima cosa prestate attenzione a quello che elenco di seguito:

Ecco cosa potete dare da “mangiare” ai vostri lombrichi: 

  • filtri di caffè, 
  • bustine di thé, 
  • cotone,
  •  cartoni, 
  • rotoli di carta da cucina e carta igienica,
  •  cartoni delle uova, le foglie,
  •  i fiori, le erbacce secche e non tossiche,
  •  frutta, verdura e bucce, pasta, riso, briciole, avanzi di pizza, pane, anche in decomposizione avanzata o secchi.

Cosa invece non mangiano:

  •  agrumi, 
  • materiali troppo fibrosi,
  • cipolle e aglio, 
  • lieviti, 
  • muffe, funghi,
  •  carne o pesce, grassi animali o prodotti caseari.
Spero di essere stato chiaro anche senza l'inserimento di foto. comunque provvederò a fotografare la mia compostiera in modo da rendervi partecipi dei risultati e magari approfondiremo il tutto meglio.


Ecco un esempio poi di come porre il cibo ai nostri beneamati coinquilini di balcone!



Buona serata a tutti al prossimo approfondimento!



Buonasera a tutti

Salve a tutti,
come da titolo questo blog è rivolto a persone che come me si spingono, per mera curiosità, o per necessità del momento ad allevamenti ritenuti dai più o stupidi o semplicemente inutili.
Di fatto questo blog sarà diviso in due grandi ramificazioni, di cui:
- allevamento di animali da pasto;
-allevamento di animali da "compagnia"


oggi come oggi non so quale ramo interessi per la maggiore ma vi garantisco che molti ma molti tentano o vorrebbero iniziare un' allevamento che affascian per un motivo o per un altro.
quindi buona fortuna e intervenite se ritenete necessario puntualizzare qualcosina.


buon divertimento